OIKOS
Luciano OROLOGI, sax tenore
Adriano Maria POLEDRO, SFX, foley
Gianni MIGLIACCIO, chitarra classica, basso
Nello MANGIAMELI, autore
✅Si consiglia l'ascolto in cuffia
Le canzoni autopoietiche hanno almeno tre livelli di decodifica!
Il primo
consiste nel guardare il trailer CHRONOS e percepire attraverso i sensi quello che a un primo ascolto suscita, fa risuonare...
Il secondo
consiste nel leggere-meditare con molta attenzione la decodifica che l'autore dei testi ha voluto comunicare
Il terzo
consiste nell'ascoltare di nuovo il trailer applicando il massimo dell'auto-consapevolezza sensibile e sovrasensibile di cui si dispone e tenendo conto del primo e del secondo livello di decodifica
Se vuoi comunica qui il terzo livello da te elaborato.
In Sigmasofia, l’Oikos è una struttura coscienziale e architettonica, utilizzata come luogo di formazione vissuta a se stessi, l’Universi-parte:
la casa della Sigmasofia Io-somato-autopoietica.
È il luogo fondamentale utilizzato per formare autoconsapevolezza su base vissuta.
Per comprendere il termine Oikos, dobbiamo spiegare etimologicamente la parola, Ecologia: dal greco Oikos che significa casa-ambiente e da logos che significa discorso su, studio.
Si tratta, quindi, degli studi e delle ricerche pratico-teoriche sulle funzionalità simultanee tra le parti che compongono l’Universi e l’Universi stesso, da cui estrapoliamo consapevolezze dell’ontos (l’essere) e del sophos (la saggezza) ecologico. Oikos si riferisce, quindi, sia alla manifestazione sensibile che a quella sovrasensibile, di cui siamo parte integrante e inscindibile.
L’Oikos autopoietico è l’Universi-parte, noi stessi.
L’Universi-parte è l’Oikos autopoietico.
La locuzione
“Consapevole di se stesso”
si riferisce all’avanguardia di consapevolezza dell’Oikos, raggiunta dalla Via di conoscenza Sigmasofia.
Il principio attivo innato di inclusione che opera nell’Universi-parte, nell’Oikos, mi legittima ad affermare che all’interno di esso possiamo vivere e riconoscere la
“rete di relazioni intrinseche”
che, evidenziandosi dallo stato di entanglement micro-particellare e coscienziale, hanno potuto essere
trasformate in forme ecologiche
di nuova consapevolezza.
E questa è, appunto, l’integrazione tra stato di entanglement e rete di relazioni intrinseche.
Si tratta di
“autopoietiche auto-realizzazioni”,
il cui principio attivo innato è dell’Universi-parte: qualunque sia la causa che lo ha edificato è sicuramente una causa autorealizzante e autocreata (vedi decodifica canzone Onda-mare). Per ottenere questa consapevolezza, ho utilizzato
“Autopoietiche tecnologie”,
tecnologie coscienziali (o tecno-ontos-sophos-logie Sigmasofiche), nascenti dalla riproduzione, utilizzando l’Io-soma, di morfologie evidenziate dalla fisiologia, quando creiamo stati psicosomatici (pensare, volere, sentire, concettualizzare, ecc.), quando percepiamo gli ingredienti che formano la vita-autopoiesi (…).
E sono proprio tali vissuti quelli
“che non stabiliscono valori prima del vissuto”:
si entra, si penetra, si vive l’esperienza e soltanto dopo si estrapola da essa il valore. Allo stesso modo, sono i vissuti integrali dell’esistenza quelli
“che non stabiliscono bioetiche prima del vissuto”.
A questo punto, nasce una rivelazione intuitiva ossia si comprende che l’Io-psyché è tecnicamente in grado di vivere la
“remissione di ideologie acquisite”,
proprio perché ha già vissuto
“forme ecologiche
di nuova consapevolezza”
(vedi prima).
L’ideale proprio perché tale non è reale,
non è ecologicamente e innatamente reale.
Di conseguenza, è assunzione di potere reale olistico-autopoietico nascente dall’innato l’antidoto, l’auto-rigenerazione-guarigione che determina la
“remissione di fissazione su poteri riflessi”.
L’Io-psychè finalmente entra, vive una
“qualità di vita autopoieticamente nascente”
(senza contaminazioni, deviazioni proiettive).
Attraverso la ricaduta nell’azione quotidiana, riconosce di essere Oikos, ossia “ecologia innata e quindi autopoieticamente sostenibile”,perché si tratta di aver consapevolizzato un processo già all’opera e di cui, prima di essersi formato a se stesso, l’Io-psyché non era consapevole.
Per approfondire,
N. Mangiameli Oikos, La Caravella Editrice
Ogni brano è associato a studi e ricerche della Sigmasofia Io-somato-autopoietica:
S.T.o.E.® Sigmasophy Theory (and practice) of Everything
16 volumi
Nello Mangiameli
La Caravella Editrice